martedì 11 marzo 2014

Fatto a mano

Sabato scorso ero in una merceria, la mia merceria di fiducia dove ormai vado da anni, anni e anni...ormai ho perso il conto.
Una signora chiede: "ma la gente lavora ancora a mano". La risposta è stata: "Si, si, lavorano ancora".
Naturalmente felice per loro, ma che bello sentir dire che nella gente c'è ancora la passione di fare, di creare con le proprie mani, di vedere nascere degli oggetti.

Handmade, questa parola spopola ovunque, come se fosse chissà quale nuova arte. Qualcuno che non è proprio portato per le lingue straniere, come me, sicuramente si chiede ma che cosa vuol dire!!!
Anch'io me lo sono chiesta. Anch'io ho inserito questa parola in qualche post, ma non mi suona bene, non mi convince, non mi piace, preferisco sentire risuonare il suono della piccola e semplice frase:

 "FATTO A MANO".

Siamo in Italia, nel paese dell'arte, della creatività. Siamo famosi da sempre per quello che riusciamo ad inventare, a creare, per il nostro stile. E allora perchè dobbiamo usare una parola che non ci appartiene.

Tutte le persone che apprezzano questa arte, riconoscono in essa, la passione, la creatività, la fatica della persona che da vita ad ogni oggetto.


Buona serata.
Cristina

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